La pizza surgelata è uno degli alimenti più amati e consumati in tutto il mondo, grazie alla sua praticità e al suo sapore che si avvicina molto a quello della pizza appena sfornata. Ma cosa contiene esattamente una pizza surgelata? In generale, gli ingredienti principali di una pizza surgelata includono la farina, il lievito, l’acqua, il sale, la salsa di pomodoro, il formaggio (come la mozzarella) e vari condimenti come salumi, verdure e spezie. Alcune pizze, specialmente quelle di bassa qualità, possono contenere anche conservanti, additivi e altre sostanze che ne migliorano la durata e il gusto. La varietà delle pizze surgelate in commercio è enorme, e la qualità dipende molto dalla scelta degli ingredienti e dal processo di produzione.
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Storicamente, la pizza surgelata è nata negli Stati Uniti negli anni ’50, quando la tecnologia del congelamento rapido ha permesso di conservare i prodotti alimentari per lunghi periodi senza compromettere troppo il sapore. Da allora, le pizze surgelate si sono evolute, e oggi possiamo trovare pizze con diversi tipi di impasto, condimenti e varianti, che vanno dalle classiche margherita e quattro stagioni alle pizze gourmet e biologiche.
La produzione della pizza surgelata
La produzione della pizza surgelata inizia con la preparazione dell’impasto, che viene steso su lastre di metallo e cotto parzialmente in forno. Una volta che la base è pronta, viene aggiunta la salsa di pomodoro, il formaggio e altri ingredienti, a seconda della varietà. Dopo aver aggiunto i condimenti, la pizza viene congelata rapidamente per preservare freschezza e sapore.
La qualità degli ingredienti gioca un ruolo cruciale. Pizze di bassa qualità possono contenere additivi come glutammato monosodico (per esaltare il sapore), conservanti per prolungarne la durata di conservazione e oli vegetali di bassa qualità. Queste sostanze vengono utilizzate principalmente per motivi economici e pratici, ma non sempre sono benefiche per la salute. Ad esempio, l’uso di oli idrogenati può aumentare la quantità di grassi trans, che sono dannosi per il cuore e la salute cardiovascolare.
Calorie e proprietà nutrizionali della pizza surgelata
Una pizza surgelata di media qualità contiene in genere tra le 200 e le 300 calorie per porzione (circa un quarto di una pizza standard). Le calorie derivano principalmente dai carboidrati presenti nella base, dai grassi contenuti nel formaggio e dalle proteine che provengono dal formaggio e dalla carne, se presente.
Per quanto riguarda le proprietà nutrizionali, una pizza surgelata può essere povera di fibre, a meno che non contenga impasti integrali o verdure fresche come condimento. Le vitamine e i minerali possono variare in base agli ingredienti, ma generalmente si possono trovare piccole quantità di calcio (dal formaggio) e vitamina A (dal pomodoro). Tuttavia, la presenza di grassi saturi e sodio può essere elevata, e l’assunzione regolare di pizza surgelata può contribuire a un aumento del rischio di malattie cardiovascolari se non consumata con moderazione.
Leggende metropolitane sulla pizza surgelata
Molti credono che la pizza surgelata sia sempre poco salutare o che contenga ingredienti artificiali pericolosi. Queste idee sono spesso basate su voci infondate e non sulla realtà scientifica. Sebbene alcune pizze di bassa qualità possano contenere ingredienti meno desiderabili, esistono anche pizze surgelate realizzate con ingredienti freschi e senza additivi artificiali. La chiave per fare una scelta informata è leggere l’etichetta, in modo da non cadere nelle trappole delle leggende metropolitane.
Non bisogna mai fidarsi di voci che circolano sui social media o in conversazioni casuali, ma consultare fonti scientifiche e il parere di esperti in nutrizione per avere una visione chiara. In ogni caso, chiedere consiglio al proprio medico è sempre una buona idea, soprattutto se si hanno dubbi sulle proprie abitudini alimentari.
L’etichetta della pizza surgelata: come leggerla correttamente
L’etichetta di una pizza surgelata è un elemento fondamentale per capire cosa stiamo consumando. Oggi, nei supermercati, possiamo trovare pizze di qualità molto diverse, da quelle economiche con ingredienti scadenti a quelle di alta gamma con ingredienti freschi e naturali. Tuttavia, il prezzo non è sempre un indicatore affidabile della qualità.
Un’attenta lettura dell’etichetta ci permette di riconoscere la qualità degli ingredienti e di evitare pizze che contengano additivi dannosi. Spesso, per migliorare il sapore e la consistenza, le pizze di bassa qualità vengono arricchite con conservanti, coloranti e aromi artificiali. Una lettura attenta dell’etichetta è dunque essenziale per scegliere un prodotto di alta qualità che non comprometta la nostra salute.
Sostanze dannose nella pizza surgelata di scadente qualità
Una delle sostanze più comuni e dannose che si possono trovare nelle pizze di scadente qualità è il glutammato monosodico (MSG), un esaltatore di sapidità che può essere identificato nell’etichetta come E621. Sebbene il glutammato monosodico sia generalmente considerato sicuro in piccole quantità, il consumo regolare e in dosi elevate può causare reazioni avverse, tra cui mal di testa, nausea e affaticamento. Inoltre, può aumentare la sete e alterare l’equilibrio del sale nel corpo, danneggiando i reni e il sistema cardiovascolare.
Oli idrogenati: un altro pericolo per la salute
Gli oli idrogenati, spesso utilizzati nelle pizze surgelate di bassa qualità per migliorare la consistenza e la durata del prodotto, sono una fonte di grassi trans. Questi grassi sono noti per aumentare il rischio di malattie cardiache e diabete. Sull’etichetta, possono essere elencati come “olio vegetale parzialmente idrogenato” o “grassi trans”, e sono uno degli ingredienti più pericolosi per la salute a lungo termine. L’assunzione regolare di questi oli può causare un aumento dei livelli di colesterolo LDL (cattivo) nel sangue, compromettendo la salute cardiovascolare.
Conservanti chimici: una minaccia silenziosa
Molti conservanti chimici, come i solfiti, vengono utilizzati nelle pizze surgelate per preservare la freschezza degli ingredienti. I solfiti possono essere facilmente riconosciuti nell’etichetta con il codice E220-E228. Sebbene non siano generalmente dannosi per la salute in piccole quantità, l’esposizione prolungata a dosi elevate può provocare reazioni allergiche, specialmente nelle persone sensibili. I sintomi includono difficoltà respiratorie, eruzioni cutanee e mal di testa.
Stabilizzanti e addensanti: un altro pericolo
Gli addensanti, come la gomma xantana e la carragenina, sono spesso utilizzati nelle pizze surgelate per migliorare la consistenza e mantenere uniformi gli ingredienti. Sebbene generalmente considerati sicuri, l’uso eccessivo di questi additivi può provocare disturbi gastrointestinali, come gonfiore, crampi e diarrea, soprattutto se assunti in grandi quantità.
Benefici per la salute della pizza surgelata di alta qualità
Una pizza surgelata di alta qualità, preparata con ingredienti freschi e naturali, può portare numerosi benefici per la salute. Ecco alcuni dei principali vantaggi:
- Alto contenuto di calcio: Il formaggio, ingrediente fondamentale nella pizza, è una buona fonte di calcio, che è essenziale per la salute delle ossa e dei denti.
- Fibra alimentare: Se l’impasto è integrale o contiene verdure, la pizza può essere una buona fonte di fibre, che favoriscono la digestione.
- Proteine di alta qualità: La mozzarella e altri formaggi forniscono proteine nobili che contribuiscono alla crescita e riparazione dei tessuti.
- Antiossidanti: Il pomodoro, ricco di licopene, ha proprietà antiossidanti che aiutano a proteggere le cellule dai danni dei radicali liberi.
- Vitamina A: Il pomodoro e alcune verdure forniscono vitamina A, importante per la salute degli occhi e del sistema immunitario.
- Omega-3: Alcuni condimenti, come il salmone, possono fornire acidi grassi omega-3, che sono benefici per il cuore.
- Acido folico: Le verdure fresche, come gli spinaci, sono una buona fonte di acido folico, essenziale per la salute del sangue.
- Magnesio: L’impasto integrale e le verdure possono contribuire all’assunzione di magnesio, utile per la salute muscolare e nervosa.
- Basso contenuto di zuccheri: Una pizza di alta qualità, priva di ingredienti artificiali, avrà un contenuto di zuccheri inferiore rispetto a quelle di bassa qualità, riducendo il rischio di diabete.
Come mangiare la pizza surgelata di alta qualità
Quando la pizza surgelata è di alta qualità, le opzioni per mangiarla sono infinite. Può essere gustata da sola, condita con olio d’oliva, o arricchita con ulteriori ingredienti come rucola, prosciutto crudo o altre verdure fresche. La pizza surgelata è anche un’ottima base per piatti più complessi, come una pizza gourmet con ingredienti ricercati.
Alternative alla pizza surgelata
Esistono diverse alternative alla pizza surgelata, tra cui la pizza fatta in casa, che permette di scegliere ingredienti freschi e di alta qualità. Inoltre, molte pizzerie offrono anche opzioni salutari con ingredienti biologici o impasti integrali.
Conclusioni
La pizza surgelata è un alimento pratico e gustoso, ma è importante scegliere prodotti di qualità per evitare ingredienti dannosi. Leggere attentamente l’etichetta è fondamentale per fare scelte informate e per garantire che stiamo consumando un prodotto che apporti benefici alla nostra salute. Non bisogna farsi ingannare dalle leggende metropolitane o dalle voci infondate, ma affidarsi sempre alla scienza e ai consigli dei professionisti della salute.